Vigevano: musei civici aperti per ferie e un calendario culturale già definito fino a novembre
VIGEVANO - Musei civici di Vigevano aperti anche nel mese di agosto. In questo modo, per coloro che trascorreranno il resto dell’estate rimanendo nella città ducale, ci sarà comunque tempo e modo di pensare alla cultura e allo stesso tempo al divertimento.
“I nostri musei – precisa l’assessore alla Cultura, Riccardo Ghia (nella foto) - per tutto il mese potranno essere visitati”.
Il Museo archeologico nazionale della Lomellina, situato nel castello sforzesco di Vigevano, il 5 agosto ha organizzato un viaggio nell’epoca romana. Una sorta di pellegrinaggio virtuale per scoprire le abitudini alimentari degli antichi Romani. Il 9 settembre, poi, in calendario “Amate l’architettura romana e rinascimentale”, il 7 ottobre con “Umanità in movimento classico e preclassico” e il 4 novembre con “Qui e nell’aldilà”. In questo museo sono esposti i reperti provenienti da scavi nella zona della Lomellina.
Nella prima sala sono conservati i corredi funerari di epoca tardo La Tène e romana (di particolare rilievo il vasellame in vetro), nella seconda i reperti di età tardo antica e altomedievale, nella terza invece i materiali provenienti dal territorio di Vigevano, dalla preistoria all’età romana. Si aggiunge uno spazio destinato interamente a mostre ed esposizioni a rotazione. Sarà aperto anche il Museo della Calzatura “Pietro Bertolini”, l’unico museo pubblico presente in Italia dedicato appositamente alla storia e all’evoluzione della calzatura. Vigevano è una città in cui la tradizione per il mondo della scarpa la fa da padrona. Propone diverse sezioni tematiche: storia, stilisti e designer, etnica, curiosità e tutta una parte dedicata al tacco a spillo, nato a Vigevano, dal 1953 ad oggi. Si trova nella suggestiva sede quattrocentesca del Castello Sforzesco. Per gli appassionati d’arte ci sarà la Pinacoteca Civica “Casimiro Ottone”, all’interno della quale sono presenti le opere dei principali artisti del territorio lomellino. Anche la terra del riso presenta opere e reperti culturali e artistici che possono suscitare la curiosità e l’interesse dei turisti. E’ costituita da dieci stanze speculari e ospita anche affreschi originali della piazza Ducale del XV e del XVI secolo. Turisti e appassionati potranno sempre continuare a salire sulla Torre del Bramante.
“Sul sito del Comune – spiega l’assessore Riccardo Ghia – sono presenti gli orari di apertura di tutti i musei e i numeri di recapito da contattare qualora servissero informazioni”. Come dimenticare la Leonardiana, un museo che presenta nelle splendide sale della Corte di Ludovico il Moro al Castello Sforzesco di Vigevano l’intera opera di Leonardo da Vinci, uno dei più grandi geni della storia dell’umanità. A ricoprire un ruolo da protagonista un allestimento davvero emozionante e coinvolgente, che propone un itinerario inedito attraverso la vita e le opere del noto artista, partendo dal suo soggiorno nella città ducale. Insomma, anche chi rimarrà a Vigevano, avrà comunque modo di impiegare il tempo tra una visita e un’altra.
Edoardo Varese