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ASSISI - In occasione della Reading Session dell’Assisi International Choral Campus 2024 di venerdì 12 luglio, nel suggestivo borgo di Assisi, il rinomato compositore Roberto Berzero, mortarese di adozione, ha presentato in anteprima mondiale la sua ultima opera, il “Kyrie seraphicus”, una composizione per coro misto a cappella dedicata a San Francesco, il padre serafico di Assisi. L’evento ha attirato 140 musicisti provenienti da tutto il mondo, con rappresentanti di spicco come Ragnar Bholin e Catharina Scharp dalla Svezia, Brandon A. Boyd dalla Florida, Eriks Esnvalds dalla Lettonia, Ko Matsushita dal Giappone e Vytautas Miškinis dalla Lituania. Questa partecipazione internazionale ha trasformato Assisi in un crocevia di culture e tradizioni musicali, unendo artisti con un obiettivo comune: la celebrazione della musica corale in un contesto di profonda spiritualità. “La mia composizione, il Kyrie seraphicus – commenta il maestro Berzero – è stata accolta con entusiasmo e ammirazione. Scritta appositamente per l’evento, questa opera a cappella riflette la mia dedizione alla figura di San Francesco, il santo che incarna l’essenza della città di Assisi. Il brano, caratterizzato da un’intensa spiritualità e una profonda bellezza melodica, ha saputo emozionare il pubblico presente, rendendo omaggio alla tradizione corale e alla figura del santo”. Roberto Berzero sarà nuovamente protagonista ad Assisi il 14 settembre, al Santuario di San Damiano. In questa occasione, verrà eseguita la sua composizione sul testo del “Cantico delle creature” per coro misto a cappella a sei voci. L’opera, già premiata al Concorso internazionale Andci 2023, rappresenta un ulteriore tributo alla figura di San Francesco e alla sua celebrazione della natura e della vita. “Le mie composizioni – prosegue Berzero – il Kyrie seraphicus e il Cantico delle creature, sono state pubblicate nei prestigiosi volumi editi da Sonitus: Collection 7 e Cantico”.   m.f.