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MORTARA - Partire per le vacanze con o senza il proprio animale domestico? Questa è la domanda che si pongono moltissimi italiani ora che è finalmente arrivato il tanto atteso momento delle partenze verso le mete di vacanza. Chi sceglie di lasciare a casa il proprio animaletto può tranquillamente affidarsi ad amici o parenti, a un pet sitter o a una pensione che se ne occupi per la durata delle ferie. Quando si decide invece di partire accompagnati dai propri amici a quattro zampe possono sorgere diversi dubbi: cosa fare prima della partenza? Cosa mettere in valigia? Quali servizi cercare nella struttura ospitante?  Paola Pisani, titolare del negozio «Aquarium zoo» di Mortara, può dare qualche consiglio su come comportarsi in queste situazioni: “Prima di partire è molto importante contattare il veterinario di fiducia per una visita e informarsi se nella zona che si andrà a visitare sono presenti particolari malattie potenzialmente pericolose per l’animale, inoltre è consigliabile cercare il centro veterinario più vicino al luogo della vacanza. Per quanto riguarda il viaggio si suggerisce di partire nelle ore più fresche della giornata, fare delle soste durante il tragitto e consentire una buona circolazione d’aria all’interno dell’abitacolo”. Bisogna quindi prestare moltissima attenzione alla salute dei nostri animali domestici, sia durante la vacanza vera e propria, sia durante il viaggio. In modo particolare è necessario stare attenti ad eventuali malattie che potrebbero contagiare l’animale.
“I bagagli sono un altro aspetto importante - prosegue Paola Pisani - tra le cose fondamentali da mettere in valigia troviamo: ciotole, cibo, collari o pettorine - se possibile portarne almeno una di scorta - e in aggiunta il cuscino o il giocattolo preferito del proprio amico a quattro zampe, in modo da creare un ambiente a lui gradevole e confortante. Se si intende visitare le grandi città occorre fare però attenzione alle normative, che possono imporre l’utilizzo di guinzagli di lunghezza inferiore al metro e cinquanta, museruole e sacchetti igienici per pulire. Si consiglia inoltre di far uscire l’animale nelle ore più fresche della giornata - solitamente mattina e sera - se si decide di trascorrere la vacanza in città. Per chi al caos cittadino preferisce le passeggiate in montagna si raccomanda di non far sforzare eccessivamente l’animale e di optare per sentieri sicuri, se invece si è scelto di trascorrere le ferie in spiaggia, conviene assicurarsi di far riposare il proprio animale domestico sotto l’ombrellone e di sciacquarlo con acqua dolce se quest’ultimo ha deciso di fare un bagno in mare”. Conviene quindi prendere delle semplici ma importanti precauzioni per garantire la salute e la sicurezza dei propri piccoli amici.
“Prima di prenotare - spiega la titolare del negozio di via Roma - occorre assicurarsi che la struttura ospitante accetti animali al suo interno, sono ancora tante le strutture che non permettono ai proprietari di soggiornare accompagnati dal loro animale domestico. Se possibile, sarebbe utile portarlo per una visita preventiva alla struttura, in modo tale da poter osservare come si comporta se inserito nel nuovo ambiente e come si adatta ad esso”.
Il consiglio più importante però è di portare con sé il proprio animaletto, dal momento che riveste un ruolo sempre più importante nelle nostre case, diventando a tutti gli effetti membro della famiglia. Portarlo in vacanza potrebbe regalare a entrambe le parti un’estate da ricordare.

Edoardo Forni