Fiona, la campionessa pelosetta di Lorena Signorelli che fa incetta di coccarde nell’universo dei gatti
ROBBIO - Con il biondo dei ricci che ritorna nei suoi occhi, i quali hanno un taglio delicato ed espressivo sul suo viso, con il portamento elegante, ma non presuntuoso, Fiona è stata capace di raggiungere un magnifico secondo posto nella classifica dell’associazione di cui fa parte.
E chi pensa che si tratti di una ragazza, si sbaglia di grosso, perché Fiona è una splendida gatta di razza Selkirk Rex.
Appartenente all’allevamento amatoriale «Aspera Basia», con sede ad Asciano, in provincia di Siena, vive a Robbio con Lorella Signorelli, 61 anni, che insegna alla scuola primaria.
“Il mio interesse per il mondo felino - racconta Lorella Signorelli - risale in realtà a molto tempo fa. Solo però nel 2020, durante il Covid, ho incominciato ad appassionarmi sempre di più a questa realtà.”
Infatti, la padroncina spiega come “mia figlia Gaia Lavinia Di Maggio mi faceva vedere in quel periodo da «Instagram» delle foto di gatti davvero carini, tanto che pensavo addirittura fossero modificate a computer. Ne rimasi estasiata. Fu da allora che incominciai ad entrare in contatto con «Aspera Basia», che alleva da sempre Selkirk Rex indoor liberi di girare per le stanze di ogni abitazione, facendo poi si che predisponessi tutta casa mia ad un ambiente favorevole per la loro l’adozione”.
Fu appunto in questa occasione che accolse Fiona in casa sua.
“Era il mio regalo per la maturità di mia figlia, infatti è intestata a lei”.
Dopo essere stata iscritta all’associazione «Anfi - Associazione nazionale felini italiani», la piccola gatta di casa Signorelli - Di Maggio ha incominciato a partecipare a numerose competizioni, anche se inizialmente senza troppo successo, poiché “la sua razza è assai tardiva. Nei primi due anni d’età possono essere anche considerati bruttini, poi incomincia nella maggior parte di loro a crescere il pelo riccio e diventano veramente belli. Per questo non ebbe grandiosi risultati nel mondiale felino del 2022”.
Ciò nonostante, ad oggi Fiona non si può certo ritenere insoddisfatta, infatti oltre al secondo posto raggiunto quest’anno a giugno, in quello precedente aveva raggiunto addirittura il primo.
“Entrambe le posizioni che ha raggiunto vengono determinate dall’«Anfi» in base al risultato ottenuto da settembre a giugno nei diversi Expo felini, - spiega la maestra robbiese - che sono delle competizioni internazionali che si svolgono a cadenza mensile e durano l’intero fine settimana”.
Il sabato e la domenica in questi eventi viene seguito lo stesso iter: la mattina, infatti, tutti i gatti partecipanti vengono suddivisi in categorie in base al colore e vengono analizzati i loro standard da giudici sia italiani sia stranieri, che scremano dal gran gruppo i migliori, che ottengono la «Nomination». Il pomeriggio, questi vengono portati sul palco, e solo uno di loro vince la competizione, il «Best in the show».
Per Fiona è quasi una routine la vittoria degli Expo, tanto che “le manca solo un punto per potersi permettere di evitare la selezione mattutina di questi, perciò tra poco penso di pensionarla, per dar spazio agli altri Selkirk Rex che ho”.
Tutte queste vittorie che la gatta e la padrona hanno riscattato possono far forse pensare che abbiano guadagnato parecchio, ma è tutto fuorché la verità.
Infatti i primi posti nei diversi Expo quanto nelle classifiche «Anfi» portano principalmente la gloria ai vincitori, materializzata in coccarda, e inalcuni casi dei sacchi di mangime, che “spesso rimangono inutilizzati perché di una marca diversa rispetto a quella che compro per i miei gatti”.
Quello che dunque muove sicuramente Lorella Signorelli a tutti i concorsi è la passione e l’amore per i propri felini.
Se non fosse per quella, certamente non occuperebbe almeno quaranta minuti nel dargli il mangime, a pulire le loro lettiere, a pulire la casa dai loro peli, a fargli giocare, a portarli celermente dal veterinario ad ogni loro probabile malessere, anche secondo consiglio di Barbara Barzotti, fondatrice di «Aspera Basia» e «mentore» della maestra robbiese.
Da tutto questo lavoro faticoso però anche Lorella Signorelli ottiene qualcosa, non stancandosi dopotutto mai di ripetere che i suoi micetti... “sono la mia rovina economica, ma anche la mia salute mentale”.
Matteo Crippa