“Tri pas in piasa”, si parte. Il primo appuntamento è fissato già per domani, 20 maggio. Le notti bianche in salsa mortarese ripartono da dove si erano dovute fermare a causa della pandemia mondiale. Ripartono dalla voglia di Ascom e del Comitato organizzatore della sagra del salame d’oca di rendere viva la città e di rimettere in moto l’economia locale. Gli altri appuntamenti sono invece fissati per venerdì 10 giugno, venerdì 15 luglio e per la due giorni di settembre, il 23 e il 24, in occasione della sagra. Intanto, però, l’attenzione è concentrata su venerdì prossimo. Sarà una sorta di “numero zero”, un’edizione di rodaggio necessaria per togliere dagli ingranaggi della macchina organizzativa un po’ di inevitabile ruggine. Tanto che quelli di venerdì potrebbero essere chiamati “dù pas e mes in piasa” (due passi e mezzo) a causa delle chiusura solo parziale delle vie del centro. Infatti lo stop alle auto riguarderà solo corso Garibaldi e corso Cavour. Ne hanno parlato martedì mattina, presso la sede del Comitato organizzatore, Edoardo Rossi, Andrea Maffei e il sindaco Marco Facchinotti. Grande escluso, ma ormai non fa quasi più notizia, l’assessore al commercio Luigi Granelli. Nemmeno il sindaco, che nel suo discorso si è sentito in dovere di ringraziare gli uffici comunali per lo sforzo e il lavoro svolto, si è preso la briga di menzionare il collega di giunta. “In questi due ultimi anni tutto il comparto commerciale – ha spiegato Edoardo Rossi, presidente Ascom Mortara – ha dovuto affrontare delle difficoltà inimmaginabili. Oggi facciamo i conti con il calo dei consumi e l’aumento del costo di energia e materie prime. Nonostante tutto prevale la voglia di lavorare, di fare squadra e di realizzare eventi che possono avere un effetto benefico sia per il commercio, ma anche per la qualità della vita della città. Proprio questa voglia di lavorare ci ha spinti ad organizzare una prima data già per venerdì prossimo. Non sarà un’edizione perfetta e molte cose potranno essere migliorate, ma era importante ripartire e dare un segnale. Nelle serate successive cercheremo di portare espositori e hobbisti anche in via Roma e corso Josti”. Il primo problema della prima notte bianca sarà costituito dalla presenza del cantiere di via Roma. I lavori per la posa del porfido e le norme di sicurezze richieste dalla prefettura impediscono la chiusura al traffico di via Roma e corso Josti. “La prima serata, quella di venerdì 20 maggio, è dedicata alla moda – spiega Andrea Maffei, presidente del Comitato sagra – e i negozi di abbigliamento saranno aperti dalle 20 alle 24. In particolare Mary bart, Massimo Ricci, Glam e la Casa della Lana offriranno particolari sconti ai clienti della notte bianca che, per l’occasione, prenderà il nome di Tri scunt in piasa”. La data successiva, quella del 10 giugno, sarà, nei fatti, una serata elettorale. Potrebbe essere ribattezzata “tri vut in piasa”. Infatti le elezioni comunali saranno solo due giorni dopo. È quindi facile immaginare la “carica” dei 157 candidati al consiglio comunale a caccia dell’ultima preferenza utile. Anche a colpi di bibite offerte. Anche in questo “volano elettorale” sperano apertamente gli organizzatori dei Tri pass.Luca Degrand