Impegno, entusiasmo e tanta voglia di ripartire. O meglio, di tornare alla cara vecchia normalità. Il Magistrato delle Contrade è pronto a regalare alla città il Palio “bis” in occasione della festa patronale. Domenica 1 maggio tornerà tra le strade di Mortara la magia del corteo storico che precederà la disputa del Palio in piazza Vittorio Emanuele II: sarà la seconda edizione del Palio della Santa Croce. La prima edizione, funestata dal maltempo è stata disputata nel 2019. Poi due anni di Covid hanno cancellato tutte le manifestazioni, compreso il Palio di Mortara che ora prova a rinascere con la sua edizione primaverile. “Arriviamo da due anni terribili, segnati da lutti e sofferenze, due anni in cui la nostra economia è entrata in sofferenza così come la vita sociale che ha sempre animato la nostra città. Le misure imposte per il contenimento della diffusione del contagio da Coronavirus hanno posto severi paletti al quotidiano di ognuno di noi. - commentata Alessandra Bonato, presidente del Magistrato delle Contrade - È arrivato però il momento di una nuova rinascita, di compiere il primo passo verso una nuova normalità. Il nostro impegno, così come il nostro entusiasmo, è grande. Per questo motivo vogliamo riportare per le strade di Mortara i colori della nostra festa, i nostri abiti storici, il suono dei tamburi, i sentimenti della nostra sfida. Vogliamo impegnarci affinché Mortara torni ad essere protagonista, affinché i mortaresi tornino a riappropriarsi della loro città”.Il programma prevede, alle 10 e 30, la partecipazione delle sei contrade alla Messa in Santa Croce, mentre alle 15 prenderà il via il corteo storico che si concluderà in piazza del teatro per la disputa del Palio. Il serpentone umano che farà rivivere i fasti della Mortara di fine Quattrocento inizierà davanti a palazzo Cambieri, dove i figuranti si getteranno su corso Garibaldi verso il municipio per poi procedere in corso Cavour, via Cortellona, via Roma, corso Josti, via XX Settembre, via Fagnani, via Belluschi e quindi piazza Vittorio Emanuele II, dove si disputeranno i giochi del Palio sotto lo sguardo di Ludovico il Moro e Beatrice d’Este. “Stiamo cercando di ritornare alla normalità e allo spirito che ha da sempre caratterizzato la nostra manifestazione. – aggiunge il presidente del Magistrato delle Contrade – Lo stop alle attività associative imposto dalla pandemia ha creato non poche difficoltà alle contrade, ma in ognuno di noi c’è grande voglia di tornare a far rivivere la nostra festa. Auspichiamo la partecipazione di Mortara a questa festa patronale, una festa che le contrade vogliono far crescere anno dopo anno”