Dodici mesi in Croce Rossa per imparare, cresce e fare un servizio utile nei confronti della collettività. In una sola parola: ecco il servizio civile universale targato Cri Mortara. Dopo il successo del 2021 parte l’edizione 2022.C’è ancora tempo fino al 10 febbraio per presentare la propria candidatura presso la sede di viale Capettini. I posti a disposizione sono 10. Due in più rispetto all’anno precedente. Sono due anche le aree di interesse in cui si articola il progetto.Infatti sono previsti due volontari per il servizio da svolgere nell’area sociale, mentre gli altri otto posti sono dedicati al progetto presso l’area sanitaria. Quella del servizio civile universale è un’esperienza che arricchisce il bagaglio personale di aderisce, ma anche il portafogli. La retribuzione supera i 400 euro al mese, per un totale di oltre 1245 ore all’anno. Il comitato mortarese della Cri si rivolge a tutti i giovani di età compresa tra i 18 e i 29 anni non ancora compiuti. Il termine per iscrizioni è stato procrastinato dal Governo a giovedì 10 febbraio. I giovani che verranno scelti saranno costantemente seguiti da dall’operatore locale di progetto Giorgio Giuliani (nella foto), vicepresidente del comitato locale. Il primo passo da effettuare per iscriversi al servizio civile è richiedere lo Spid, cioè l’identità digitale. Solo dopo questo passaggio sarà possibile registrarsi sul sito del servizio civile universale per selezionare il luogo dove si intende svolgere il lavoro. Dopo la scadenza del 10 febbrai i candidati saranno convocati dal comitato locale.La modalità di assunzione dei volontari avverrà, quindi, tramite colloquio, e prima dell’entrata in servizio i 10 giovani dovranno seguire un corso di formazione coordinato a livello regionale.Luca Degrand