Vigevano, arresto Ceffa: il M5s chiede le dimissioni
VIGEVANO - Il Prefetto "sospende" Ceffa. Il decreto, firmato dal Prefetto Francesca De Carlini, stabilisce che le funzioni del primo cittadino vengono svolte dal vicesindaco Marzia Segù. Intanto il M5s va all'attacco.
«Alla luce delle misure attuate dalla Procura Pavese, chiediamo le dimissioni immediate del sindaco Ceffa e l’azzeramento di Giunta e Consiglio comunale. - così Simone Verni (Coordinatore provinciale M5s Pavia) - Non tanto perché li riteniamo colpevoli, spetta alla magistratura accertarlo, piuttosto perché i cittadini vigevanesi non possono vivere in un clima di precarietà o, peggio, di eventuale illegalità. Confidiamo nel lavoro della magistratura e ci auguriamo che i cittadini possano comprendere i danni che certe situazioni creano a tutta la comunità».
Intanto Silvia Baldini, consigliere comunale del M5s, riporta l'attenzione alla "congiura di Sant'Andrea" e al caso delle "dimissioni fantasma" del consigliere Capelli. «In aggiunta - commenta Baldina - chiediamo che siano fatti accertamenti su di una lettera di dimissioni di un Consigliere comunale, che al momento non risulta agli atti all’interno dell’ufficio protocollo del nostro Comune avvenuta dopo la sua regolare presa in carico».
La dura presa di posizione del M5s si riferisce agli arresti che hanno sconvolto la politica vigevanese. Nell'inchiesta risultano coinvolti anche l'ex eurodeputato leghista Angelo Ciocca e il costruttore Alberto Righini.