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VIGEVANO – Minacciato di morte per farsi consegnare gli oggetti che aveva addosso, e obbligato a prelevare contanti dallo sportello bancomat e darli ai malviventi. L’episodio risale alla tarda serata di martedì 5 dicembre scorso in via Valle San Martino, strada stretta e buia in una zona semicentrale di Vigevano. I carabinieri nella mattinata di sabato scorso, il 17 dicembre, hanno individuato i rapinatori. Si tratta di un ventenne pregiudicato senza fissa dimora e di un 18 enne di Vigevano, anche lui con precedenti.
La vittima è un altro diciottenne vigevanese. Quest’ultimo in via Valle San Martino è stato avvicinato da tre ragazzi, di cui uno col volto travisato. Dopo averlo minacciato di morte hanno ottenuto il portafogli, uno zaino nero, un orologio in acciaio di marca Armani Exchange e il telefono cellulare. Poi è stato afferrato con forza dal delinquente mascherato e costretto a recarsi, circondato dalla banda, fino allo sportello della banca Crédit Agricole in piazza Ducale, a circa 700 metri da lì. Con la sua tessera bancomat ha dovuto prelevare 500 euro e consegnarli. I malviventi si sono poi allontanati a piedi. Il giovane ha denunciato l’episodio ai carabinieri della compagnia di Vigevano, guidati dal maggiore Paolo Banzatti. Questi ultimi hanno operato attraverso la visione delle telecamere di sorveglianza comunali, che hanno immortalato i malviventi nei rispettivi passaggi dell’episodio criminale e hanno consentito l’identificazione di due di loro. Il diciottenne rapinato non ha avuto dubbi, riconoscendo le foto dei due a volto scoperto. Per loro è scattata la denuncia per il reato di rapina, in stato di libertà.