Mede, addio alla scultrice Emilia Rebuglio
MEDE – L’addio all’artista arriva con le lacrime agli occhi da parte di tante comunità. Mede, dove ha abitato per tanto tempo e ha lasciato grandi ricordi. Isola Sant’Antonio, a pochi chilometri, nell’Alessandrino sull’altra sponda del Po: lì poi è andata a vivere e lì sono stati celebrati i suoi funerali venerdì 19 gennaio, due giorni dopo la sua morte.
Emilia Rebuglio Parea, classe 1938, nativa di Milano, era scultrice. Si era diplomata alla prestigiosissima accademia di Brera, nel capoluogo lombardo, ma di professione era anche architetto e venditrice d’arte. Personalità a tutto tondo che ha lasciato un vuoto incolmabile nel mondo degli intellettuali lomellini. Ha esposto le proprie opere in importanti gallerie d’arte di tutta la Lombardia: la halleria Treves di Milano, la Filanda di Verano Brianza, il castello di Melegnano. Si è dedicata anche in tarda età a creare sculture e bassorilievi d’arredamento.
Davide Maniaci